Prosegue il processo per diffamazione da 50 milioni di dollari intentato da Johnny Depp contro Amber Heard. Secondo quanto riportato dal Mirror in tribunale sono stati letti i messaggi scritti dall’attore a David Kipper, il medico che doveva aiutarlo a uscire dalle dipendenze. In un messaggio, l’attore 58enne parlando della moglie Amber, 35 anni, aveva scritto a Kipper:”Non posso vivere così, è un’oca natalizia piena di me**a”. E continuava: “Ho chiuso. Mai più! Continui insulti da una put*ana maliziosa e vendicativa! Sai cosa c’è di molto più doloroso del suo velenoso e degradante inveire??? I suoi attacchi orribili e volutamente offensivi e soprattutto il suo dannato trattamento scioccante per l’uomo che doveva amare”.
I messaggi di Johnny Depp
In altri messaggi Depp affermava: “L’ossessione per se stessa è molto più importante. È fottutamente ambiziosa!!!!
È ossessionata dal successo e dalla fama! E probabilmente è proprio questo il motivo per cui sta con me. Mi ha martellato quanto sono stato un vecchio triste. Sono molto triste.” In tribunale è emerso che Depp nel 2014 si era rivolto al medico per la dipendenza da oppioidi, alcol, cocaina e benzodiazepine e sarebbe andato in un’isola delle Bahamas per disintossicarsi.
Kipper ha testimoniato che la sua diagnosi iniziale era durante il trattamento di Depp nel maggio 2014 la sua diagnosi iniziale era “sindrome da deficit di attenzione, bipolare 1, depressione, insonnia, disturbo cronico da abuso di sostanze, reflusso cronico”. Il medico ha aggiunto che durante una seduta con Depp e Amber nel giugno 2014, che era di persona a Boston, non ha riferito che Johnny fosse violento. Interrogato, Kipper ha confermato che se Amber lo avesse detto lo avrebbe documentato.
Il medico e Amber Heard
In tribunale sono state lette le note di Kipper su Amber, in cui afferma:”Ha una forte storia familiare di abuso di droghe e alcol ed è particolarmente sensibile ai comportamenti e potenziali abusi di Depp”. Alla domanda se “abuso” significasse abuso di sostanze, Kipper ha risposto: “Sì, non abuso fisico”. Il medico ha spiegato che per “particolarmente sensibile” intendeva “Essendo cresciuta in quel tipo di ambiente è abituata a vedere il trauma che le infligge e non solo è in grado di riconoscerlo, ma anche di condizionarla”. Informazioni queste ultime, fornite da Amber a Kipper.